Venezia, 13 Ottobre 2013
Una bella giornata ventosa di Ottobre. Ore 9.30, di fronte all’ex macello, ex sede delle remiere di Venezia, nove sandoli si preparano alla regata delle matricole. Abbiamo nove squadre di grandi sportivi pronti a scatenarsi sulla laguna. Ci vogliono ben dieci minuti e numerosi richiami dell’arbitro per allineare tutti. Nessuno vuole partire avvantaggiato ma il vento e le onde portano qualche sandolo oltre la linea di partenza. Non ho sentito il segnale di partenza ma ho visto nove sandoli avviarsi decisi verso la vittoria.
Parte bene Sior Tita, colore viola con Cristiano alla poppa e Marina da provina. All’esterno, parte bene Sior Anzolo, colore rosso, Fabiano poppiere e Marco (Rastaman) da provino. Un po’ dietro ma all’interno, Sior Menego, colore canarin, con Gianni (gambe di gomma) e Angelo (Zhang, detto Angelo II) è pronto a dire la sua. Sempre all’interno, Sior Bortolo colore verde con Claudio poppiere e Maria Luisa da provina sono qui per ricordarci che le numerose provine presenti intendono dire la loro. Alla terza bricola, Sior Nane, colore rosa guidato con bella tattica da Alfredo (Kikki) si porta sulle bricole e prende la testa della gara. Si vede che questa posizione gli piace, non la cederà a nessuno. A questo punto della gara, Sior Menego è secondo. Sulla sua sinistra, c’è Sior Germano, colore bianco con Loris e Angelo (Fang detto Angelo I).
Bello, questa gara inizia bene con due giovani in seconda e terza posizione, seguiti da Sior Bortolo. Il vento in poppa richiede uno sforzo particolare ai poppieri che sono, aiutati dai loro provini, gli attori principali di questo inizio gara. Dall’esterno, arriva deciso Sior Anzolo, tallonato da Sior Bapi, colore celeste con Giovanni e Alvise da provino, seguiti da Sior Momolo colore arancione con Gianni (Cosmo) e Ulrike da provina. Un taxi proveniente da Mestre passa in mezzo al gruppo di regatanti senza intaccare la loro concentrazione.
Sono passati cinque minuti dalla partenza. Dietro Sior Zorzi, colore marrone con Franco a poppa e Ludmilla da provina tenta una difficile rimonta dalla poco invidiabile ed esterna ultima posizione. Questa difficile impresa purtroppo non riuscirà, un peccato per la bravissima Ludmilla, perfettamente preparata, come tutte le matricole dall’inossidabile e sempre disponibile Nino ed il suo grande rivale in consigli Gianni.
Al giro di boa, circa 8 minuti dopo la partenza, Sior Nane si presenta in testa. Ha girato e sta tornando con un ottimo Davide che deve adesso mostrare le sue doti, il ritorno essendo una storia per provini. Sior Anzolo arriva alla boa, seguito da Sior Tita, Sior Menego, e Sior Bepi. Devono ancora girare Sior Germano, Sior Momolo, Sior Bortolo, e dietro, Sior Zorzi. Bella battaglia al giro di boa. Passa Sior Germano, un po’ esterno e ne approfitta Sior Momolo. I giochi sembrano fatti ma Sior Bortolo è ancora pieno di risorse e guadagna due posizioni in pochi metri all’inizio del ritorno. Sono passati dieci minuti dalla partenza e la coppia Claudio e Maria Luisa mostra un’ottima gestione della gara.
Davanti, una battaglia all’ultimo sforzo per il quarto posto impegna Sior Bepi e Sior Menego che avrà ragione del suo avversario diretto. Una parola và spesa per Angelo che ha saputo dosare le sue forze por offrire una ottima seconda parte di gara, allungando molto bene le sue remate. Davanti, Sior Nane prosegue la sua corsa in solitario verso la vittoria.
Dopo sedici minuti e richieste di chiarimenti alla giuria sulla bricola di arrivo, Davide e Kikki alzano i remi della vittoria. Bella gara e bella sorpresa per questi outsider. Sior Anzolo arriva secondo con un Fabiano che stimola fino alla fine un Rastaman bravo ma stanco. Ed è il momento della prima coppia mista, Cristiano e Marina arrivano, tallonati da Gambe di gomma e Angelo. Venti secondi dopo, Giovanni e Alvise si presentano all’arrivo. Seguiranno Claudio e Maria Luisa, all’interno, con Gianni e Ulrike molto esterni. Arriva Loris con Angelo e, un po’ più tardi si presentano Franco e Ludmilla.
La gara è finita e sono tutti contenti di aver partecipato. Non ci sono state scorrettezze flagranti, il giudice di gara è intervenuto moderatamente per qualche richiamo formale. Il tutto si è svolto con grande spirito sportivo ed è questo il pensiero che ci accompagnerà alla premiazione davanti alla sede della 3 Archi sulle fondamenta di Cannaregio. Il vento si è calmato. C’è un bel sole che riscalda le fondamenta e una bella festa alla 3 Archi. Un ringraziamento va a tutti quelli che ci hanno offerto questo bellissimo spettacolo, a quelli che lo hanno pensato, organizzato, preparato e condotto, allenatori di futuri campioni, giudici di gara, presidente, accompagnatori, senza dimenticare il pubblico numeroso presente sulle fondamenta di Cannaregio.